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In attesa di riprendere a giocare (spero già più tardi nel pomeriggio), i bianconeri, assistendo alla finale di Europa League (Benfica alla sua ottava finale consecutiva persa), hanno con orgoglio ricordato il loro palmarès: in nove stagioni disputate (dalla 5 alla 14, escludendo la 13, con quattro Serie A, tre Serie B, una Serie C1 e una Serie C2) hanno conquistato, tra Serie A, Elite Cup, Federation Cup e Super Cup, la bellezza di sette secondi posti e tre terzi posti.
I più perdenti di sempre!

La PUPENTUS si infrange contro la corazzata YO AMO EL JAMON.
4-5 in campionato, partita molto combattuta.
0-3 all'andata di Elite Cup, sconfitta meritata anche se ingenerosa nelle proporzioni.
4-4 al ritorno di Elite Cup, avanti 2-0, YO AMO EL JAMON azzoppa Charles. Lo spagnolo viene espulso, ma a perderci di più sono i bianconeri, che vanno sotto addirittura 3-4, raggiungendo però il meritato pareggio a pochi minuti dallo scadere.

I bianconeri ottengono due importanti vittorie in Elite Cup contro NZ VIOLA.
In entrambi i casi il punteggio è piuttosto largo, ma i viola escono a testa alta.
Ora la PUPENTUS si giocherà l'accesso alle semifinali con LEUMANN UNITED, avversario tradizionalmente ostico per i bianconeri.

atchoo ha scritto:

Vincerai tu ed è giusto che sia così....
Ma ti spaccherò le gambe

Affetto stima e trapassi di luce,umbyco: verde

La PUPENTUS passa il turno di Federation Cup superando 6-2 l'SC LEADER.
Il primo tempo si chiude 2-1, con i bianconeri padroni del campo, ma poco efficaci in zona gol. Inizio di secondo tempo veemente (quattro gol dal 47 al 65), poi qualche occasione sbagliata e, infine, il secondo gol degli avversari.

In campionato l'unica partita giocata è una vittoria con l'ATL. PIPPPERO. La partita si mantiene equilibrata fino al 72, quando il terzo gol di Charles procura il 4 a 3 bianconero e dà il via alla goleada finale (7-3).
Da segnalare l'espulsione del terzino sinistro pippperino e la coraggiosa scelta dell'allenatore avversario di non togliere giocatori a centrocampo e in attacco, mantenendo inalterato l'assetto offensivo.
Da segnalare anche il quarto infortunio di una delle due punte in sole nove partite effettivamente giocate: mai vista una cosa simile, avversari da denuncia penale per lesioni aggravate.

Due partite non semplici oggi per la PUPENTUS.

La prima è contro SENSIBLE CHIETI, squadra indecifrabile che, se mantenesse di più la calma, avrebbe sicuramente più punti in cascina. Inizio a handicap (0-1 dopo 1 minuto, 1-3 a inizio secondo tempo), ma i bianconeri risalgono la china grazie all'orgoglio e ottengono il pareggio: 4 a 4 il risultato finale.

La seconda è contro VALLEDELSERKIO, che ha deciso di giocare tutti i suoi incontri casalinghi al polo sud. La superficie è infida e i bianconeri decidono di gestire il velocissimo vantaggio (1-0 dopo 1 minuto) senza forzare, chiudendo la partita sul 4 a 2.

Arriva la seconda sconfitta per la PUPENTUS, contro LEMON TEAM.
Sotto 0-2 alla fine del primo tempo, i bianconeri non si danno per vinti e raggiungono la parità sul 3-3 al 77.
Poi la svolta, in negativo: espulsione di Charles e gol avversario all'81. Da lì in poi solo una potenziale occasione per il pareggio, non sfruttata.

Atroci sofferenze quelle patite nei tre match con LEUMANN UNITED...
In campionato partita dalle mille emozioni, assolutamente proibita ai deboli di cuore.
0-1 al 2
0-2 al 9
1-2 al 14
2-2 al 17
3-2 al 19
3-3 al 22
3-3 alla fine del primo tempo
4-3 al 48
4-4 al 49
4-5 al 55
5-5 al 73
6-5 al 85 (gol di Charles da poco azzoppato)
6-5 risultato finale.

Le partite di Elite Cup sono altrettanto movimentate, ma, vista la posta in palio (= passaggio del turno), se possibile ancora più tirate. Questo influisce un po' sulla qualità di gioco, più spezzettato e caratterizzato da più errori.
Nella prima partita vince LEUMANN UNITED 7 a 5, con una PUPENTUS mai doma, ma che deve soccombere ai letali ed efficacissimi attacchi avversari.
Nella seconda la vittoria è d'obbligo, il pareggio non basta, e i bianconeri non deludono, portandosi sul 3 a 0. LEUMANN UNITED ritrova la precisione sotto porta dei match precedenti solo nei minuti finali, quando la PUPENTUS sembra proprio non averne più, ma il 3-2 siglato all'87 chiude la partita.

Bianconeri sugli scudi grazie a caparbietà, esperienza e orgoglio, la speranza è quella di recuperare riflessi e velocità di esecuzione quantomeno decenti (aspetti sui quali gli avversari sono stati nettamente superiori), altrimenti sarà sofferenza sempre & comunque.

Era ubriaco?

Che domande, ovvio!
Se si fosse bevuto un bicchiere alla fine della seconda partita avrebbe probabilmente passato lui il turno in Elite Cup.