SWOS INTERVISTA con LORD QUAKE

Per l'invervista di questo mese è con noi Lord Quake, una delle nuove leve più promettenti di Swos.

Ciao Lord benvenuto all'intervista del mese, allora vittoria in campionato in serie B e prima promozione in A, come sei arrivato a questo importante traguardo?

È stata una bella cavalcata. Nella stagione 37 è nata la "Eleven Basterds". In C2 è stata lunga ma ho commesso pochi errori e sono riuscito a strappare la prima promozione diretta, grazie ad una precedente stagione di rodaggio con una squadra muletto. La stagione 38 in C1 l'ho iniziata sinceramente pensando a quella che agli addetti ai lavori piace chiamare "zona tranquillità", ma dopo poche partite mi sono ritrovato davanti e mi sono detto che ci avrei dovuto provare, e così ho raggiunto la seconda promozione diretta, ma anche questa volta senza vincere il campionato. Nella stagione 39 ho iniziato a rimodellare la rosa, sfoltendola dai prestiti, ripianando il bilancio e puntando alla zona salvezza. Sarebbe stata una buona stagione anche solo con due di questi obiettivi, invece ancora una volta mi sono trovato a lottare per la promozione e questa volta sono anche riuscito a vincere la serie cadetta.

Complimenti dunque sarà serie A inoltre avrai l’onore grazie al primo posto di partecipare alla coppa Elitè un bel traguardo.

Grazie. Sono curioso di vedere come andrà. Oggi, in un mix tra scaramanzia e realismo, penso che la squadra non sia ancora pronta per una permanenza stabile in serie A. In questa stagione, più che mai, sarà importante fare esperienza e, perché no, strappare la salvezza. Inoltre, partecipare all'Elitè è un onore, spero di raccogliere qualche punto (in classifica) e qualche spunto (per il gioco), ma soprattutto divertirmi tra i grandi.

Visto le difficoltà che dovrai affrontare quali saranno le tue prossime strategie?

Sicuramente interverrò sul mercato per aggiustare qualche reparto, ma senza stravolgere la squadra. Cercherò di giocare studiando meglio gli avversari, senza caricare a testa bassa come spesso accade. Infine, sarà importante imparare a gestire le partite emotivamente, perché ora i 90 minuti di gioco li vivo con la stessa tranquillità dei rigori nella finale dei mondiali 2006. Nah, scherzo. La verità è che ad ogni partita inizierò nel pre-match con sviolinate all'avversario per ammorbidirlo, proseguirò durante il primo tempo con riti voodoo tra un'azione e l'altra e, se le cose non vanno bene, concluderò il secondo tempo con una bella caccia all'uomo.

Beh gli avversari sono avvisati. Cambiando discorso come hai conosciuto il mitico vecchio Sensible e successivamente la nostra community?

Ho conosciuto Sensible soccer da bambino all’inizio degli anni 90, giocandoci su amiga in una delle primissime versioni e successivamente con la versione 94/95. Poi passando al pc ho continuato con SWOS 97 su cd a fare le “auto telecronache” nelle partite di carriere interminabili per abbandonarlo dopo qualche anno. Qualche anno fa, in una botta di nostalgia, cercando una versione aggiornata del gioco, mi sono imbattuto in questa community, ignorandone completamente l’esistenza fino a quel momento. Purtroppo, non ho mai avuto tempo per giocarci fino a dicembre 2019, quando è iniziata questa nuova avventura.

Come ti trovi nella community?

La community è fantastica. Mi sono trovato bene con tutti fin dal primo test match, staff preparato e gentile, avversari sempre corretti. Sono "giovane" ma per quel che ho potuto vedere in poco meno di un anno di militanza attiva, mi sento in dovere di fare a tutto lo staff dei gran complimenti per la passione che ci mettete. Com'è moda dire di questi tempi "community clamorosa".

Ti ringraziamo, concludendo parlaci un po’ di te.

Mi chiamo Massimo, sono di Torino con sangue misto sannita-ogliastrino, annata 84, ma a differenza del buon vino, io invecchio male. Lavoro come progettista meccanico in ufficio e come insegnante nelle scuole. Adoro Kubrick e Tarantino (da cui ho tratto ispirazione per gli "Eleven Basterds"), ma il mio film preferito è Ritorno al Futuro. Ascolto un po' di tutto, dai Queen a Eminem, da Gigi D'agostino al Jazz, dagli Iron Maiden alla classica. Da mangiare toglietemi tutto ma non pizza, sushi e un bicchiere di Barolo. In vacanza più mare che montagna e quando posso visito capitali europee. Mi piace correre sotto la pioggia, andare al cinema all’ultimo spettacolo notturno e leggere libri di fisica teorica. Posso dire "grazie" in dieci lingue diverse, ho due operazioni chirurgiche all'attivo e spremo il dentifricio dal basso perché non sono una brutta persona. Tifo Chelsea, Ferrari e Valentino Rossi, ma da quando Baggio non gioca più... non è più domenica. Ho una compagna fantastica che mi supporta in tutto, ma soprattutto che sopporta la mia passione per SWOS.

Scusa Massimo mi va bene tutto ma “Andare al cinema a vedere l’ultimo spettacolo notturno” ecco sai che esistono i vari Youporn, Pornohub, ecc., mi considero, tra l’altro un esperto in merito, se vuoi ti possa dare qualche dritta senza che tu debba muoverti di notte.

Uhm, Youcosa? Non conosco. Preferisco le poltroncine appiccicose. Ahahah. A parte gli scherzi, guardare thriller e horror nei cinema di periferia di notte con la nebbia sul tragitto di casa. Poesia noir.

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Matteobuse81.