Oggi intervistiamo uno dei giocatori più noti nel panorama strettamente italiano.
Stile particolarissimo, fatto di un possesso palla prolungato ed una metodicità estrema, il suo palmares è ancora povero rispetto ad altri giocatori di rilievo (conta 2 Serie B ), eppure a fine stagione è sempre nei quartieri alti di campionato e coppe.
Benvenuto atchoo!
1. Per rompere il ghiaccio, dicci qualcosa su di te.
Ciao, mi chiamo Samuele, ho (quasi) 38 anni, moglie e figlia (che urla "Gol!" quando mi vede segnare ) e proprio quest'anno compio ufficialmente (= quando mio padre mi comprò uno ZX Spectrum+) 30 anni da videogiocatore.
2. Come e quando hai conosciuto Swos?
Ai tempi giocai solo al primo Sensible Soccer su Amiga e alla versione Super Nintendo, entrambe molto differenti da Swos. Poi praticamente il nulla fino al 2011, con la scoperta della community di SensibleIta.
Provai velocissimamente la demo della versione Xbox 360, ma mi lasciò indifferente.
3. Da quanto tempo giochi a Swos online?
Ho iniziato a settembre 2011. La prima partita ufficiale è datata 25 settembre 2011, sconfitto 4 a 0 da Kanu.
4. Com'è cambiato il tuo stile nel corso del tempo, soprattutto dopo aver scoperto il gioco on-line?
Ho da subito cercato un possesso palla fatto di passaggi, incroci e cambi di direzione, come facevo su Super Nintendo. Su quella versione, però, era davvero troppo facile segnare alla CPU, a differenza di Swos...
Ho cercato di rendere il mio stile sempre più efficiente, in tutte le fasi di gioco.
5. Pensi di dover migliorare ancora in qualcosa o hai raggiunto il massimo del tuo potenziale?
Lo stile ormai è consolidato, cementato direi: ogni tanto provo qualcosa di diverso, ma in partite ufficiali difficilmente sperimento. Dovrei migliorare nella capacità di esprimere il mio potenziale al 100% o giù di lì, raramente mi riesce.
6. C'è un giocatore che ammiri in modo particolare e a cui vorresti rubare qualche colpo?
Ce ne sono tanti che ammiro, anche tra quelli meno blasonati. Non ruberei niente a nessuno, comunque: mi piace l'idea di contraddistinguermi per come gioco.
7. Essendo a volte le 2 cose strettamente collegate ti chiedo: qual è il tuo ricordo più bello legato a Swos e la partita migliore che tu abbia mai giocato?
Di due partite conservo un ricordo particolare.
La prima è PUPENTUS - PTQVIOLA 5 - 6, semifinale di Elite Cup della Stagione 9. Partita equilibratissima, praticamente nessun errore da parte di entrambi, chiusa al 119mo da ptq (che, se mai leggerà, saluto). Divertimento, tensione "sana" e qualche bestemmione: la sintesi di tutto ciò che mi piace di Swos.
La seconda è LEMMINGS - PUPENTUS 1 - 5, partita di Serie A della Stagione 12. Altre volte ho vinto in maniera più larga, anche con lo stesso dergusbio, ma quella è stata l'unica partita nella quale sento di aver espresso il mio potenziale al 100%. Peccato aver subito quel gol nel finale...
8. Sei un giocatore di alto livello, tuttavia qualche delusione l'avrai provata anche tu...
Sono arrivato spesso a un niente da vittorie di prestigio, ma ho sempre pensato che sarebbe andata meglio la volta successiva, non parlerei di delusione.
Rimasi parecchio deluso, invece, dopo la pesante sconfitta per 1 - 6 nella semifinale di Euro 2012 (torneo Replica simile a quello dedicato ai mondiali, giocato in contemporanea all'evento reale). Ero intimamente convinto di aver raggiunto un buon livello, ma animatore mi riaprì gli occhi a suon di ceffoni!
Mi fece bene, comunque, perché vinsi poi la finale per il terzo posto con il medesimo punteggio.
9. Cosa ti spinge a giocare ancora a Swos e cos'è secondo te che a distanza di 20 anni lo rende ancora appetibile rispetto ad altri titoli?
Banalmente, gioco perché mi diverto. Ci sono momenti in cui questo non accade e sento l'esigenza di staccare, ma poi la voglia di giocare torna sempre.
Swos è un titolo al tempo stesso semplice (= quattro direzioni + tiro) e complesso. Si scoprono cose nuove anche dopo centinaia di partite.
Non è una "simulazione di partita in tv" come FIFA o PES, è un gioco ancora attualissimo, non solo per i nostalgici.
10. E per finire, dai un consiglio alle nuove leve che per la prima volta si affacciano alle competizioni online dedicate a Swos.
Per sapere quale sia il mio consiglio, dovete unire le lettere maiuscole delle mie risposte, recitandole poi al contrario in stile Black Sabbath.
No, non fatelo, scherzavo.
Giocate, divertitevi e preparatevi a perdere spesso.
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