Spaced ha scritto:
Conclusi gli europei più scialbi della storia, con la vittoria di una squadra oggettivamente normale (addirittura ripescata per la fase ad eliminazione diretta), impreziosita dalla presenza di un campione che per altro la finale non l‘ha praticamente giocata.
Spero che l‘europeo a 24 squadre resti un esperimento mal riuscito e non venga riproposto in futuro, vista la mediocrità del calcio giocato e la totale mancanza di meritocrazia che questa formula ha generato
Premetto di non aver seguito molto bene Euro 2016. Per quel che ho visto, mi è sembrato l'europeo più povero di contenuti dal 1988 a oggi. Nessuna squadra che abbia espresso grande gioco, nessun giocatore che si sia distinto in particolar modo. Ha vinto una squadra che ha fatto gruppo, un po' come la nostra Italia, ma con un calendario più abbordabile (ammesso che veramente ci fosse così tanta differenza tra le squadre). Non si può neanche dire che il Portogallo avesse un fuoriclasse e noi no, perchè ancora una volta CR7 non è stato decisivo. Oltre ad aver saltato la finale, ha fatto due bellissimi gol contro squadre di scarso livello, e non ha fornito prestazioni e giocate degne di un pallone d'oro (che comunque vincerà al 100%). Le favorite hanno deluso in blocco: l'Inghilterra, e ormai ci siamo abituati, più di tutte. Poi la Spagna, che qualcuno ieri sera ha detto essere arrivata cotta all'europeo (e sapete che non la penso così). Poi la Germania, che priva di un centravanti si è dimostrata poco incisiva. E infine la Francia, dove Pogba ha deluso, e che è stata troppo legata alle giocate di Payet e Griezmann, entrambi molto discontinui, e che ieri sera hanno fatto poco (Payet impalpabile, Griezmann ha fallito due ottime occasioni). Il che testimonia un gruppo e un'idea dei gioco non di livello.
È quindi un peccato aver perso in quel modo con la Germania, dopo aver riacciuffato una partita che sembrava persa. Il gruppo era veramente unito, si capiva da come si difendeva e dalla rabbia che metteva nel ripartire, oltre che dalle lacrime dei giocatori dopo l'uscita. E questo non fa che aumentare il mio rammarico per tutte le competizioni buttate anni addietro, quando i giocatori c'erano, ma a farla da padrone erano arroganza, superficialità ed egoismo. Un vero peccato. Detto questo, avevamo tutti ragione prima dell'inizio, a dire che non eravamo una grande squadra, ma nessuno di noi è stato abbastanza bravo da capire che neanche le altre lo erano.
Ora le qualificazioni a Russia 2018. Abbiamo un gruppo non semplice, la Spagna è nel nostro girone, e se non ho capito male, passa solo la prima e le seconde vanno agli spareggi. Rischiamo seriamente di restare a casa. Spero in Ventura, nel mio Toro ha fatto bene, gestendo però solamente giovani e stranieri di livello medio-basso. Di certo non ha la grinta di Conte e secondo me non incute lo stesso timore. Dobbiamo sperare nell'esplosione di qualche giocatore (anche se al momento non vedo potenziali campioni), e nelle nuove leve. Due anni non sono molti.