ARTSELA78 ha scritto:
Ho deciso di dire la mia anche se l'esperienza online è poca e la scarsezza abbonda.
Giocando con "veterani" o meno posso dire che l'azione da gol più gettonata sia il gol con movimento a L e tiro a fil di palo, praticamente se ben fatto gonfi(ano) la rete al 99%.
Altra azione "standard" è il passaggio dal lato con effetto a uscire dall'area per far muovere il portiere e marcarlo trovandosi a porta vuota, la riuscita o meno dipende molto dal valore delle punte, a mio parere.
Poi direi in sequenza, tiro "alla DelPiero", diagonale in area, ad "uncino" (vero @Mikele74?
), dritto con effetto e tiro+scivolata. Quest'ultimo ancora mi risulta complicato da apparecchiare..
Un gol che mi piace fare e che non ho visto fare a molti altri è quello di testa da calcio d'angolo col giocatore sul primo palo. Non ricordo contro chi ma ne ho fatti 3 nella stessa partita ricevendo pure i suoi complimenti..
Comunque, la difesa da sempre MAGGIORI soddisfazioni, concordo, e mi diverto molto di più a sfidare chi è ben organizzato ed ha un suo stile di gioco ben definito che non chi approccia la partita i modo frenetico con mille passaggi isterici riuscendo anche a segnare molti gol ma a subirne altrettanti (lo so potrebbe essere uno "stile " anche quello, ma non lo apprezzo).
Ultimo passaggio sulle tattiche, il 4-4-2 serve ad iniziare ma ognuno dovrebbe provare a rimettersi in gioco cambiando schema, si creano situazioni diverse anche per l'avversario che, come si è già sottolineato, è sempre più competitivo.
Prossima sfida il 4-3-3.
Continuiamo a divertirci.
Un Saluto!
ART
Premetto che posso aver frainteso il tuo pensiero, ma se quello che intendi è che il 442 è un modulo di scarso spessore e profondità, sei fuori strada in pieno.
Personalmente ho sempre giocato col 442 e pur avendoli provati praticamente tutti non ho mai pensato seriamente di cambiare, in quanto mi ci trovo perfettamente a mio agio e tra tutti lo considero il modulo più equilibrato e che ti permette una maggiore varietà di gioco.
Alcuni in questo topic mi hanno citato come esempio di gioco spettacolare e li ringrazio, ma non voglio prendere me stesso come esempio, punto bensì su Andre83 che credo metta tutti d'accordo senza riserve.
Con il suo 442 fisso in 5 minuti ti mostra tutto quello che vorresti vedere e saper fare sul campo: giocate che ritieni impossibili eseguite con facilità disarmante, goal pazzeschi che ti vengono una volta nella vita, riprodotti e migliorati e, passando alla difesa, capacità di sfruttare al meglio ogni singolo omino presente sul terreno di gioco per chiudere gli spazi.
Se Andre83 cambiasse modulo si tarperebbe le ali di netto. Non che non sarebbe forte uguale, probabilmente anche di più, ma perderebbe gran parte della sua spontaneità di gioco, ingabbiato in moduli o troppo difensivi o esageratamente offensivi per quello che è il suo stile totalmente liberty.
Per il resto, il topic è interessante e per questo mi permetto di aggiungere uno spunto di discussione, un particolare che finora non è stato preso in considerazione: ognuno ha sicuramente il suo stile, non ci piove. C'è chi predilige la tecnica, la fantasia e lo spettacolo, chi si affida a goal sicuri, consolidati e ripetitivi eseguiti con precisione robotica e c'è chi opta per un misto delle due cose.
Detto questo però non con tutti è possibile imporre il proprio stile e - se siamo creativi e fantasiosi - fare tutti i nostri goal preferiti,
anzi, molti giocatori non ti permettono di farli e per questo bisogna spesso ricorrere a soluzioni più concrete.
Personalmente sono stato da entrambe le parti della barricata indipendentemente dall'avversario, ossia mi sono trovato a far sgranare gli occhi e ricevere complimenti da campioni e giocatori affermati per averli stracciati o avergli fatto due-tre goal spettacolari in sequenza, così come mi sono sentito dire ''Mi aspettavo di meglio'' o ''troppi diagonali'' da giocatori assolutamente mediocri che non sanno nemmeno come si esegue uno standing header. Nonostante questo, non mi hanno fatto giocare come volevo e quindi onore a loro.
Per portarla su un piano più personale, fosse per me giocherei sempre all'insegna dello spettacolo e in generale in una partita segno sempre con goal tutti diversi, ma quando trovo un muro davanti devo fare una scelta: continuo a giocare come mi pare perché basta divertirsi oppure cerco di essere più concreto e perseguire la vittoria sempre e comunque?
La risposta nel mio caso è pure troppo semplice: gioco amichevoli come se valessero per il contest per il goal più bello o per la migliore varietà di gioco (correndo anche il rischio di perdere malamente o di vincere di misura perché la ricerca dello spettacolo significa prendere dei rischi e scoprirsi), mentre sono più concreto (strizzando sempre l'occhio alle giocate) in partite ufficiali, provando a raggiungere quell'utopico traguardo del vincere divertendosi e dando spettacolo, attraverso la lenta integrazione dei goal impossibili al mio stile di gioco abituale.
In realtà ci sono stati anche casi in cui la voglia di giocar bene ha sopraffatto l'esigenza del risultato, ma poi quando le partite contano veramente ti metti a pensare che l'avversario gioca sul serio e se non vuoi essere umiliato nel punteggio in una gara ufficiale devi fare quello che ti riesce meglio.
Proprio quest'ultima parte però (insieme ad altri motivi) è quella che mi tiene fuori dalla competizione al momento: lo scopo del gioco è vincere e la ricerca spasmodica dei 3 punti inficerebbe la mia idea attuale di divertimento e di gioco stress-free.
Il mio non vuole essere assolutamente uno spot pro-amichevoli, anche perché lasciano il tempo che trovano, ma da veterano da 10000 e oltre partite online con almeno un terzo di esse ufficiali, non ho niente da dimostrare ed anzi, trovo più divertente fare esperimenti di gioco o provare recuperi disperati essendo più concreto, se mi ritrovo sotto di svariati goal.
Preciso e concludo a scanso di equivoci: è solo una sfida con me stesso per trovare nuove motivazioni e obiettivi, non voglio certo mancare di rispetto a nessuno, al contrario, ma lo slegarsi dal risultato ad ogni costo e ragionare per traguardi è un'impostazione mentale che a mio modesto avviso potrebbe aiutare molti giocatori a vivere la community in modo più sano.
Grazie per l'attenzione.