Isidoro ha scritto:
Kanu ha scritto:
Nel cinema assistiamo allo spopolare di prodotti meramente commerciali, privi di qualsiasi "messaggio". Per questo non esiste un paragone tra un "cinepanettone" e un film di Malik (il Dio del cinema). Non può esserci perché Malik fa Arte, Vanzina intrattenimento a misura di cerebroleso.
Eppure troverai sempre un disgraziato che ti dirà "Eh ma sono gusti!" -,-
non sono "gusti", è qui che ti sbagli. Il prodotto-film è caratterizzato da regia, sceneggiatura, dialoghi, fotografia, musica. Ciascuno di questi ambiti deve essere studiato e conosciuto a fondo da chi vuole realizzare un'opera valida. Dietro ogni tecnica c'è molta più matematica di quanto si possa pensare.
E questo fornisce parametri oggettivi di valutazione, tutta un'altra storia rispetto ai semplici "gusti".
Pienamente d'accordo.
Infatti, come dicevo, le basi per valutare ci sono, serve comunque un minimo di "conoscenza" (vedi storia del cieco e della merda) e in assenza di ciò ci sarà sempre quello che ti dirà che è semplicemente questione di gusti.