La vendemmia
Dopo un'estate di duro lavoro, dove l'Alpino e il presidente invece di fare mercato, si sono dedicati ai lavori stagionali, come taglio, raccolta, stoccaggio fieno, mietitura del grano, cura e raccolta negli orti, stoccaggio della legna in previsione del rigido inverno castagnolese, raccolta patate (soprattutto raccolta patate), è finalmente giunta l'ora di iniziare a giocare. E no invece, perchè proprio nel giorno in cui il Logia dovrebbe esordire, l'Alpino comunica alla squadra che i tempi sono maturi, come i grappoli da cogliere nella vigna. E non si può aspettare.
Duro lavoro per i ragazzi del Logia
Così tutti i sedici elementi rimasti in rosa, più presidente e mister, si sono gettati a tutta forza nelle vigne di Dego e Castagnola. Nonostante l'impegno alle porte sia di quelli che vale più della stagione stessa, il clima è allegro.
Ma arriva la sera e non si può più aspettare. Si va in quello che è uno dei campi più ostici: il Jaiss Stadium di Firenze, e l'avversario è proprio lui: il perfido Massyx difensore di personalizzati. Il Logia arriva stanco della giornata, ma in formazione tipo. Il presidente Forlino, usa la scusa di avere le mani ancora viola di succo d'uva, per non stringere la mano al presidente avversario in segno di rispetto. Tra i due l'odio scorre a fiumi.
Capitan Darmian guida i suoi a Firenze
Ma guardateli bene questi ragazzi, perchè nonostante siano a detta di tutti la squadra più povera di talento della Serie B, stanno per compiere una piccola impresa.
Si parte, ed è subito una battaglia, le difese hanno la meglio sugli attacchi, pochi tiri in porta nei primi 20 minuti. Poi il primo caso da segnalare, quando Ogbonna tocca duro il cyborg Batistuta che resta lievemente contuso e ne risentirà per tutta la gara. «Meno uno!» Provoca il Forlino dalla sua tribuna, e il Massyx fa il primo tentativo di raggiungerlo per punirlo con le sue maniere. Gli animi in campo ne risentono subito e Baptistao, pochi minuti dopo, vendica il compagno cyborg, falciando duramente Ogbonna, anche lui ne sentirà le conseguenze per tutta la partita. Ma pochi minuti dopo avviene la svolta: Borini crossa un pallone teso, irrompe Immobile e fa 1-0. Il primo gol stagionale del Logia. Il Greppo United si butta in attacco, ma la difesa del Logia, guidata finalmente da uno splendido Ranocchia, è semplicemente perfetta, e da un rilancio, Borini parte velocissimo in contropiede, arriva al limite dell'area e spara. Il tiro è centrale, ma violentissimo. Lopes non è indenne da colpe, e il Logia va sul 2-0. «Che è 'sta hosa? Oh bischero d'un bischero, non t'azzardar a salir sul pullman, te ne torni a hasa a piedi!» grida Massyx dalla tribuna al suo portiere. Greppo United in bambola e il Logia ne approfitta, prima dello scadere dei 45 minuti, Immobile ne fa ancora due. E nell'unica occasione in cui un tiro da fuori di Baptistao supera Consigli fuori dai pali, Ogbonna si esibisce in uno strepitoso salvataggio e in tuffo di testa indietreggiando, manda la palla in calcio d'angolo.
Secondo tempo, calcio d'inizio al Logia e si capisce subito che gioco sarà: palla indietro a Darmian che spazza. Il Logia si limita a difendere l'ampio vantaggio. Ogbonna è infortunato e il Greppo segnerà due volte, ma il risultato finale non sarà mai in discussione. Il Forlino se la ride in tribuna, indicando Massyx che impazzisce e cerca di nuovo di raggiungerlo trattenuto a stento dai suoi collaboratori. Non fa in tempo a calmarsi che di nuovo vede il presidente che in sala stampa rilascia interviste, parlando malissimo dei personalizzati e lì è il colpo di grazia: parte come un rullo compressore, buttando giù inservienti, giornalisti, collaboratori, mentre il Forlino scappa via veloce e parte in direzione Castagnola, prima di essere raggiunto e fare una brutta fine. Che brutta persona il Massyx, un violento, un facinoroso, al ritorno Castagnola rischia di essere messa a ferro e fuoco da questo personaggio.
La seconda partita del Logia è in casa contro il Malaga SWoS. Contro la squadra del presidente Armando, la scorsa stagione sono arrivati quattro punti insperati. Presi uno per uno, i giocatori avversari, erano nettamente superiori. In questa stagione si sono ulteriormente rafforzati, e nonostante questo, gli spettatori castagnolesi, in visibilio dopo il primo incontro, assistono a una partita equilibrata. Il Logia andrà in vantaggio con Insigne, tra i più positivi in questo inizio. Prima dello scadere del primo tempo arriverà il pareggio di Gargano. Lo strapotere fisico degli avversari si vedrà a inizio secondo tempo, soprattutto dopo che Immobile toccato duro, dovrà lasciare il posto a Bovo, che come la scorsa stagione andrà a centrocampo, permettendo a Insigne di spostarsi in attacco. Il Malaga SWoS andrà in poco tempo sul 4-1, e solo un rigore guadagnato e trasformato da Borini renderà più morbido e anche più giusto il risultato. Sconfitta, ma ci sta e la prestazione c'è stata.
Altri tre punti arrivano invece contro il RoadRunner FC, sempre al don Angelo Bassi. Sono gli uomini del Coyote a rendersi più pericolosi nel primo tempo, ma Ranocchia sembra un altro giocatore rispetto a quello visto nelle prime stagioni a Castagnola: guida la difesa in modo autoritario, e più volte salva il risultato non concedendo l'intervento nemmeno a Consigli. E così a passare è il Logia, col solito Immobile. Il RoadRunner FC intensifica gli sforzi e riesce a pareggiare, ma neanche il tempo di rimettere la palla al centro che di nuovo Immobile riporta avanti i padroni di casa su assist di Borini. Gli avversari, un po' scoraggiati, cedono. E proprio Borini fissa il punteggio sul 3-1 finale.
Ranocchia è il migliore in questo inizio di stagione
Partita difficile da decifrare quella contro il Sasy Energy FC. Partiamo col dire che gli avversari giocano meglio e su quello non ci piove. Detto questo il Logia li spaventa comunque, perchè dopo il vantaggio del cygorg Sasy, Immobile pareggia e il Logia crea altri presupposti per segnare. Ma prima di andare al riposo, l'altro cyborg, Del Piero, ridà il vantaggio agli avversari. Secondo tempo ed è ancora battaglia. Poi ci si mette Consigli, fino ad ora incolpevole, commette i primi due clamorosi errori della stagione: su due tiri dalla lunga distanza, identici, che più che tiri sembrano tentativi di spazzare, riesce a farsi rimbalzare la palla davanti ai piedi e a farsi scavalcare. «T'é un cujon!» Gli grida l'Alpino dalla panchina. Meglio non tradurre. La partita è segnata, il Sasy Energy FC si difende bene, ma a circa dieci minuti dalla fine, scoppia un acquazzone, e l'arbitro è costretto a interrompere. Dopo una breve e tranquilla trattativa, i due presidenti decidono di omologare il risultato. Risultato giusto, ma al ritorno sarà una partita da vedere.
Andiamo avanti. Il successivo impegno è al Baretto di Aperi Tivo, contro lo SWoS Campari. I padroni di casa si presentano debilitati da un misterioso virus intestinale. Molti giocatori vengono da giorni non facili. Scherzano i presidenti in conferenza stampa pre-gara quando il Forlino commenta dicendo «Oh Isidoro! E te l'avevo detto l'anno scorso che non ero io a mollare!» Nonostante il fetore, la partita è gradevole. Logia due volte in vantaggio e due volte raggiunto nel primo tempo. Ma il secondo è quasi tutto degli uomini dell'Alpino che giocano un calcio semplice, ma efficace e chiudono l'incontro sul 2-4. I protagonisti sul tabellino sono sempre i soliti tre: Immobile, Borini e Insigne. Clima amichevole, coi due presidenti che subito fanno tappa al Baretto e passano lì diverse ore. Che avrà ordinato Isidoro?
Ultima partita della serie: arriva a Castagnola l'FC ShaolinSoccer. Gli uomini dell'Alpino non conoscono questo avversario, ma le voci che girano su questa squadra, bastano a intimidire. È dato per vincitore della Serie B dagli scommettitori ed è noto per la violenza degli interventi sul campo dei suoi giocatori. Fasi iniziali, l'FC ShaolinSoccer attacca, ma il Logia si difende con ordine, e non disdegna di ripartire. E quando riparte fa male, perchè i due terminali d'attacco sono sempre due furie. Infatti è Immobile a dare il vantaggio al Logia. Ma il biondo attaccante napoletano, fa le spese del suo gol di lì a poco. Intervento durissimo ai suoi danni e deve uscire. Solita mossa di Bovo che va in mezzo al campo e Insigne di punta. Ma il Logia è sotto shock e nel giro di pochi minuti subisce due reti. La risveglia dal torpore Borini che riceve una palla in area e la scarica violentemente verso la porta. Fa 2-2. Quello che fa il centravanti bolognese a pochi minuti dall'inizio del secondo tempo, è una gran cosa: riceve un rilancio di Ogbonna, lo mette giù alla grande, quindici metri di accelerazione e missile terra-aria dai venti metri: portiere di stucco e Logia in vantaggio. È la partita di Borini perchè poco dopo anticipa un difensore, entra in area e viene steso. Rigore! Chi sul dischetto, lui o Insigne? Immobile non c'è... Va Borini e 4-2. Il Logia ora però è stanco, e si vede, la partita passa in mano agli avversari e c'è ancora mezz'ora da giocare. L'area del Logia è presa d'assedio: arriva prima il gol del 4-3, e a pochi minuti dalla fine anche il pareggio. Peccato, resta comunque una grande prestazione, contro una squadra che comunque ha passeggiato sopra l'FC Savorgano. Già, Savorgnano, dove è sparito quel maledetto? Qui lo aspettano tutti col badile in mano.
Buon inizio del Logia, nonostante il mercato e le scelte del presidente, gli uomini dell'Alpino non partivano così bene da diverse stagioni. C'è chi scommette (io compreso) che è solo un fuoco di paglia e che questi ragazzi non possono tenere questo ritmo. Vederemo. Qualche piccola soddisfazione è già comunque arrivata.