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ARGOMENTO: Logia Castagnola parte seconda

Logia Castagnola parte seconda 26/09/2016 09:55 #42109

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Il ritorno di Almeida
Un titolo che certamente, per un motivo o per l'altro, fa partire un brivido dalla noce del capocollo, lungo tutta la colonna vertebrale a ogni castagnolese. L'attaccante portoghese, uno dei pochi stranieri ad aver giocato da padrone di casa al don Angelo Bassi, ha lasciato dolci ricordi a Castagnola. Adorato dalle babbione si dice per motivi di cronaca rosa, adorato dai tifosi per le gioie date sul campo, adorato persino dai mariti delle babbione che così dovevano fare un lavoro in meno, è stato cresciuto dall'Alpino e dalle sue iniezioni di skill all'ombra della Fontana. Comprato per le sue doti balistiche, diventato in poche stagioni anche molto tecnico e rapido, ha lasciato Castagnola nell'operazione di italianizzazione e ringiovanimento della squadra, non prima di aver riempito come sacchi di patate, le porte della Serie C1 di gol da ogni posizione. Ma che significa questo ritorno? Il bomber era stato lasciato libero, ma le sue doti non erano scappate a una società di Serie A, il Sensible Chieti del presidente Dergusbio, col quale è ulteriormente cresciuto qualitativamente. E ora? E ora dopo una stagione sfortunata, il Sensible Chieti è retrocesso, e Almeida si ritrova catapultato nella stessa categoria della sua ex squadra. Quando ho elencato gli argomenti di questa Stagione n°24, mi ero dimenticato di ricordare quello che sarebbe stato uno degli incontri più particolari: il Sensible Chieti che arriva al don Angelo Bassi.
Veniamo ai fatti: Almeida viene accolto con applausi, nessuno qui in paese può proprio dimenticare quanto di buono ha fatto. La partita sarà molto combattuta, e ancora una volta il Logia si troverà a dover rincorrere per tutto il match. Immobile farà vedere al portoghese che la sua maglia n°9 è rimasta su buone spalle, segnando ben tre reti, anche Borini che ha sostituito lo ha sostituito nel Logia, almeno come cannoniere, farà un gol. Il problema è che il vecchio Hugo ne segnerà quattro, sfoggiando tutto il repertorio già mostrato nelle tre stagioni passate qui a Castagnola. Ed esulterà ogni volta. Non ce lo aspettavamo, lo aveva già fatto Giroud, anche lui molto amato, ma il francese se ne era andato in polemica a Londra, direzione FC Oeuf, dopo una sola stagione. Da Almeida ci si aspettava più riconoscenza. Sarà forse per quella vecchia storia del contratto non rinnovato. Nonostante questo, a caldo ci saranno ancora applausi per lui. Il risultato finale sarà 4-5 per il Sensible Chieti. Quarta sconfitta in questa stagione.
Almeida per Castagnola è ancora questo

Un calcio ai ricordi, e il Logia si rituffa nel campionato più determinato che mai. Il successivo avversario fa venire la tremarella invece: è lo Slalom-Latina. I ragazzi di Alen Boksic, ultimamente hanno dimostrato una superiorità netta a livello di gioco. Nelle amichevoli degli ultimi tre mesi, il loro 3-4-3 costringe i ragazzi dell'Alpino a chiudersi in difesa e spazzare lungo sperando in una qualche azione di forza dei due attaccanti. Ma puntualmente la difesa capitola davanti alle combinazioni dei tre uomini d'attacco avversari. Non è quindi difficile capire la sorpresa dei tifosi di casa, quando allo stadio El Paso di Latina la partita inizia, ed è il Logia a farla da padrone. Baselli guida il centrocampo a un pressing asfissiante, i rifornimenti alle punte sono bloccati, e Borini e Immobile ne approfittano. Il primo tempo si chiude sullo 0-2, doppietta di Borini (il primo con un tiro centrale sul quale Tyton commette un grave errore). Murciano accorcia a inizio ripresa, ma la musica non cambia: gli avversari non si sono riscaldati, è evidente, e il finale sarà 1-4 per il Logia, gol di Immobile e ancora Borini. Tre punti inaspettati, e prima vittoria per i ragazzi dell'Alpino in una partita ufficiale contro la squadra laziale. I due presidenti, escono dallo stadio chiacchierando della Roma che ha appena preso tre pappine dal Torino per la gioia di entrambi. Bel clima, ma al ritorno racconterò certamente di un'altra battaglia.

Ultima partita della serie con un altro avversario difficilissimo: lo SWoS Roma, formazione reduce da due promozioni e due retrocessioni dalla Serie A. Si parte ed è subito evidente la superiorità fisica della squadra messa insieme dal presidente Space81. I due cygorg che giocano di punta, sono velocissimi e molto tecnici, si scambiano la palla a grande velocità. Il Logia non trova il modo di fermarli. Consigli è in vena e salva dal tracollo almeno un paio di volte. Ma il primo tempo si chiude sul 2-0, e soprattutto con l'espulsione di Ogbonna, ancora per rosso diretto al primo fallo. Forti i sospetti che ci sia ancora lo zampino di Savorgnano nell'odio che gli arbitri provano per il massiccio difensore del Logia.
Ma l'Alpino è un tattico sapiente, e nello spogliatoio risistema la squadra. Baselli passa di nuovo in difesa, e Benassi va al centro a dare copertura, mentre Insigne si sposta a sinistra. I tre faranno benissimo e la partita cambia. Borini da vero attaccante di razza, parte in progressione, arriva al limite dell'area, calcia violentemente e accorcia. Pochi minuti, e azione fotocopia del bomber bolognese. Parità e match tutto da vedere. Purtroppo alla lunga l'inferiorità numerica si fa sentire, davanti a una squadra già troppo superiore fisicamente, e in una delle poche azioni da gol, è lo SWoS Roma a segnare il gol del definitivo 3-2 col cyborg Völler. Un vero peccato, resta una grande prestazione, ma ancora una volta ragazzi tornano a Castagnola senza punti.

Logia ancora nell'incertezza, non c'è una partita che si possa definire scritta. L'Alpino dovrà essere bravo a tenere alta la concentrazione, cercando di limitare i danni contro questi squadroni e cercando qualche colpaccio per racimolare punti decisivi.

Ultima modifica: 26/09/2016 09:59 da Forlino.
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Logia Castagnola parte seconda 14/10/2016 09:37 #42762

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Che Taffo succede?
Per la terza stagione di fila, ci troviamo davanti a un buon girone d'andata del Logia Castagnola. A dispetto di ogni pronostico, i tanto denigrati e ritenuti inadatti ragazzi dell'Alpino, arrivano al giro di boa a metà classifica come la scorsa stagione, con la quinta miglior difesa, nonostante il livello della Serie B sia sensibilmente cresciuto. Ma andiamo ad esaminare gli ultimi quattro incontri.

Si parte contro l'Undici Leoni del presidente Enzo89 allo stadio San Paolo di Neapolis. Questa sarà una delle partite più emozionanti del girone d'andata. Il ritmo è subito alto, le due squadre si scambiano fin dall'inizio attacchi e contrattacchi. Undici Leoni in vantaggio col vecchio Eto'o, pareggio di Borini. Di nuovo Borini per il vantaggio del Logia, e immediato ritorno al pari dell'Undici Leoni col cyborg italo-giapponese Jocopocomajoco. In uno scontro di gioco a metà campo, Ogbonna subisce un duro colpo e deve uscire dal campo. Sembra essere un episodio chiave per la partita, soprattutto perchè prima di andare al riposo, di nuovo Eto'o riporta in vantaggio i campani. Ma quel volpone dell'Alpino ridisegna la formazione nello spogliatoio. Bovo che sembra essere il sostituto naturale di Ogbonna, ne prende il posto in campo, ma non il ruolo: va infatti a far diga a metà campo, con Benassi che si sposta vicino a lui. In difesa di fianco a Ranocchia, si posiziona Baselli, mentre Insigne si sposta a sinistra. La tattica è azzeccata, il Logia passerà il secondo tempo all'attacco, Ranocchia risulterà perfetto in tutti gli interventi, dando sicurezza alla squadra. Nonostante questo, il portiere avversario compie una serie di interventi che negano più volte il pari. È l'87°, quando Immobile che si è visto respingere più conclusioni, riceve palla in area, è solo, spara, ed è pari! Meritato pareggio pensano tutti. Ma non è finita, perchè l'Undici Leoni è completamente confusa dal gol, Baselli recupera palla, lancia Immobile, è l'89°, tiro cross violentissimo, nessuno interviene, dietro a tutti sbuca Borini in scivolata ed è goal! Incredibile, incredibile, neanche ad Holly e Benji succedevano queste cose. Il Logia fa tre punti in due minuti. Il morale è alle stelle!

Grazie alla carica e ai punti messi in cassaforte con la vittoria sull'Undici Leoni, i ragazzi dell'Alpino affrontano al don Angelo Bassi l'NZ Viola con una certa serenità. La squadra toscana arriva dalla Serie A e atleticamente è nettamente superiore. Ma il morale è alto, e nonostante i piemontesi vadano sotto di due gol, con una grinta da leoni raggiungono il pari (Borini e Insigne). Immobile viene toccato duro e si cambia di posizione con Insigne, anche Ogbonna reduce dal brutto colpo della partita precedente, subisce un duro intervento che lo limiterà per tutta la partita, ma stringe i denti e resta in campo. L'NZ Viola ne approfitta e torna in vantaggio di due reti (tutti gol firmati dal cyborg Batistuta). Inutile, i ragazzi dell'Alpino sono delle furie scatenate. È la partita di Insigne: in poco più di un quarto d'ora, infila per ben tre volte il portiere avversario. L'NZ Viola crolla psicologicamente, due volte in vantaggio di due reti, vede ora il risultato ribaltato, Insigne si libera di nuovo al tiro, la palla sembra destinata sul fondo, ma sbuca Borini di testa, forse chiude anche gli occhi per la violenza del tiro, e la sua deviazione manda la palla nuovamente in rete. Non è finita, a pochi minuti dal termine, Immobile riceve palla dal limite, non è in condizione di scattare, prova un tiro che risulta centrale, ma molto potente, Frey non è impeccabile e settimo gol del Logia. Risultato ora troppo pesante per un avversario che aveva fatto bene fino al secondo pareggio.

Punti pesantissimi, e nel momento di maggior euforia, tocca all'ultimo avversario che bisogna assolutamente battere: i Mighty Pirates. Il Logia gioca in casa, e ci sono tutte le premesse per fare bene. E invece? E invece va tutto male. La squadra gioca un bellissimo primo tempo, va due volte in vantaggio (Immobile e Borini), ma viene due volte raggiunta (doppietta del cyborg Sasha). Sul finire del primo tempo Borini spreca incredibilmente a porta vuota colpendo il palo, e subendo l'ira dei compagni. L'Alpino si alza dalla panchina gridando «at maso!» che sarebbe «ti faccio fare una brutta fine!» Taffo se la ride seduto in disparte sotto un albero di mele.
Immobile strapazza Borini per il clamoroso gol fallito

Ci si mette anche un pizzico di sfortuna quando proprio Borini a inizio secondo tempo si libera e questa volta calcia benissimo colpendo di nuovo il palo. Il dramma avviene sulla ripartenza: i Mighty Pirates trovano il vantaggio in contropiede. È la fine, una mazzata tremenda anche se è incomprensibile quello che succede nei successivi venti minuti: col Logia che si riversa in attacco, i pirati di Taffo trovano uno dietro l'altro ben tre gol fotocopia. Una figuraccia, una vera figuraccia che proprio non ci si aspettava. Anche l'Alpino, che di solito ha sempre una parola (o una parolaccia) buona per i suoi ragazzi, questa volta esce sconsolato.

Manca una partita, ma la fiducia è persa. Il giorno successivo c'è un clima da funerale all'allenamento mattutino. Gli agricoli non hanno avuto pietà per i giocatori, che sicuramente la sera al bar, sono stati vittima di un turpiloquio senza contegno. L'Alpino prova scuotere i giocatori facendo presente che la prossima meta è Rio de Janeiro, e che se lui avesse settant'anni di meno, farebbe carte false passare un paio di giorni in qualche bor... allo stadio Maracanà. La tattica funziona. Parzialmente. Perchè quando le squadre scendono in campo e il Logia si accorge che il nuovo schema del Flamengo1984 è il 5-2-3, i giocatori vanno nel panico e pensano solo a difendersi. Lo fanno anche bene, Ranocchia e Ogbonna sono concentrati e in due azioni di contropiede, trovano addirittura un doppio vantaggio con Borini che deve farsi perdonare. Ma invece di ritrovare morale, la squadra si limita al compitino, giocando impaurita. Così prima di andare al riposo, un Adriano ancora un po' sbronzo, accorcia le distanze. Incredibile quello che succede alla ripresa del gioco: calcio d'inizio del Flamengo1984, palla che arriva a Castro nella trequarti del Logia, tiro da distanza siderale, e palla all'incrocio dei pali. Gran tiro per carità, ma Consigli non è certo indenne da colpe. Non ci voleva dopo essere stati in vantaggio di due reti. La partita è ancora lunga e può succedere di tutto a questo punto. E invece non succede più niente. Le due squadre sembrano temersi l'un l'altra. Ne viene fuori una partita fatta di contrasti a metà campo, con un paio di occasioni per parte in cui portieri si disimpegnano bene. Finisce 2-2, e ancora una volta, la terza di fila, il Logia conclude la partita contro il Flamengo1984 con la sensazione che avrebbe potuto fare bottino pieno, ma per una ragione quasi mistica, non lo ha fatto. Di nuovo...

Facendo il punto del girone d'andata, non si può che parlare bene di questo Logia, ancora una volta a metà classifica, ancora una volta contro ogni pronostico di addetti ai lavori e degli agricoli stessi. Tra le note positive, la prima vittoria ufficiale contro l'odiato Greppo United, una difesa in crescita, con Ranocchia come uomo migliore nonostante il clamoroso autogol contro l'FC Savorgnano, e Consigli finalmente a buoni livelli. Come note negative, anzi, molto negative, le sconfitte contro FC Savorgnano e Mighty Pirates, e i crolli psicologici che ne sono derivati. E infine Borini. È difficile contestare qualcosa al miglior marcatore del Logia da quando è su SWoSIT, ma è innegabile una involuzione del centravanti Bolognese. Nonostante i suoi 28 gol siano stati alla base della posizione in classifica, il ragazzo ultimamente si limita a gol "facili", da opportunista, non calcia più quelle bordate dal limite dell'area che lo hanno reso un idolo soprattutto in Serie C1. Ora aspetta palla in area e cerca di segnare con deviazioni o tiri ravvicinati. Che troni di moda il nome di Almeida?

Ultima modifica: 19/06/2017 16:30 da Forlino.
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Logia Castagnola parte seconda 17/10/2016 15:29 #42890

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Le ultime parole famose
Ma la difesa non era migliorata? È questo l'interrogativo che ci si pone a Castagnola dopo l'avvio a corrente alternata del Logia in questo girone di ritorno. I ragazzi dell'Alpino stanno alternando buone prestazioni e disfatte di dimensioni catastrofiche.

Il primo match lascia ben sperare, allo stadio Ballymully di Moneymore, l'avversario è il fanalino di coda Roadrunner FC. La partita si mette subito bene, con Immobile che dà il vantaggio già al terzo minuto. Borini poco dopo raddoppia. Cissé accorcia le distanze, ma prima di andare al riposo, è ancora Borini mettere al sicuro il risultato. Nel secondo tempo è solo Logia che va in rete altre tre volte e i mattatori sono sempre loro: Immobile e Borini che chiuderanno con una tripletta a testa.

Partenza all'insegna delle trasferte all'estero, visto che la seconda partita si disputa in Polonia allo Shaolin Temple. Il Logia entra in campo sicuro di sé, all'andata c'è stato un pari che sapeva di beffa, visto che a poco dal termine il vantaggio era di ben due reti. Questa volta va diversamente: complice un terreno ghiacciato che non aiuta i giocatori in maglia nera, Logia riesce a difendersi bene per mezz'ora, ma quando Rodrigo sblocca la partita, gli uomini di Chuck Norris e Ip Man partono a valanga e non si fermano più. Ne fanno addirittura nove, no dico, nove. Era successo una sola volta di incassarne nove, in Stagione n°18 contro L'Urawa Rossy, ma erano altri tempi e con tutto il rispetto, un altro avversario. Pessima figura davvero. La skill per differenza reti, è persa con questa partita. Ma attenzione, perchè non sarà l'ultima volta.

Fortunatamente, ancora una volta, dopo il buio, la luce. Arriva a Castagnola una formazione che fa davvero paura: lo SWoS Roma. Inutile parlare della superiorità atletica della squadra avversaria, che arriva dalla Serie A. Le speranza dei castagnolesi, è quella di ripetere la prestazione dell'andata, nonostante la sconfitta per 3-2, con il Logia che aveva giocato con un uomo in meno per 60 minuti; ma la sensazione di rapidità lasciata dalla squadra romana, fa venire la tremarella. E invece il Logia fa bottino pieno. E lo fa con addirittura due gol di scarto, in una partita equilibrata e divertente. SWoS Roma in vantaggio col cyborg tedesco Völler, pari immediato di Immobile, e addirittura vantaggio sempre dell'attaccante napoletano. Pari dello SWoS Roma, e nuovo ribaltamento del risultato, gol sempre dei cyborg Völler e Pruzzo. Palla al centro, lungo lancio di Ogbonna che imbecca Borini, tiro cross completamente sbagliato, palla destinata ampiamente sul fondo, ma una maldestra deviazione di Douglas, fa carambolare la palla nella propria rete. E si va al riposo sul 3-3. L'autogol dev'essere stato un brutto colpo, perchè lo SWoS Roma che rientra in campo non è più lo stesso. Immobile segna due volte, Völler accorcia, ma Borini chiude la partita col gol del definitivo 6-4. Tre punti inaspettati.

È di nuovo buio però alla partita successiva, contro un avversario diretto concorrente per la salvezza, quel Flamengo1984 col quale il Logia è ampiamente in debito di punti. Ma anche questa volta va molto male. E pensare che ancora una volta c'è una buona partenza con Borini che finalmente segna con una bella conclusione da fuori. Poco dopo c'è una punizione sul centro destra dai venticinque metri. Alla battuta Zappacosta. Tutti aspettano un cross, invece parte un rasoterra verticale in direzione di Immobile, l'attaccante napoletano liscia, un difensore brasiliano liscia, Helton che non si aspettava questi due lisci, liscia a sua volta, la palla entra in rete lemme-lemme e Zappacosta vince il premio gollonzo della Stagione n°24.
L'espressione di Zappacosta dice tutto su quel che è appena successo

Nonostante il doppio vantaggio, i segnali brutti ci sono: il Logia riesce a tirare solo da lontano, e il Flamengo ha fallito un paio di occasioni davanti a Consigli. E infatti a inizio secondo tempo, riesce a segnare col cyborg Ronaldo. Ma ancora Borini ristabilisce le distanze con una bordata da fuori. Quella che sembra una doppia buona notizia, invece è l'emblema di come il Logia non riesca ad affondare nel 5-2-3 avversario, oltre ad essere il canto del cigno dei ragazzi dell'Alpino che subiranno per tutto il resto del secondo tempo, incassando ben cinque reti, alcune evitabili se la difesa fosse stata quella dell'andata e se non ci fossero state ingenuità come il rigore che dà il là alla rimonta. Peccato, altri punti buttati.

Il peggio arriva contro l'NZ Viola, squadra alla quale l'Alpino credeva di aver preso le misure all'andata. Questa volta va diversamente. Partiamo col dire che lo Zizzo Bowl di Riva del Garda ha il fondo completamente ghiacciato, peggio dello stadio polacco che tanto aveva fatto male, ma a parte questo dettaglio al quale i montanari dovrebbero essere abituati, la partita va malissimo fin da subito: NZ Viola in vantaggio alla prima azione di gioco col cyborg Batistuta che vince un contrasto con Consigli. Batistuta che raddoppia poco dopo su schema con Rossi. Primo cazzotto alla panchina dell'Alpino. Sembra tutto risistemarsi quando Immobile infila la palla sotto l'incrocio dei pali dal limite. Ma è un'illusione. Lo schema ripetuto più volte di Rossi che va sul fondo e dà palla a Batistuta si ripete alla nausea, il Logia sembra intirizzito dal freddo e non difende mai. Al quinto gol fotocopia subito, l'Alpino sbotta «ma alua a sei di lucchi?!» ossia «ma allora siete degli inetti?!». Finirà 9-3, un risultato pesantissimo. Ed ecco che alla seconda batosta nel giro di poche partite, torna di moda il nome di Mastrota. Questa era la sua stagione, non la scorsa.

Arriva nel momento più sbagliato l'avversario che può dare la mazzata definitiva. Con il morale a terra, in casa dei Mighty Pirates di Taffo, l'avversario che più aveva fatto male all'andata. Mentre le squadre scendono in campo allo stadio comunale di Sondrio, l'Alpino si alza dalla panchina e avvicinandosi ai suoi giocatori, battendo le mani in segno di incoraggiamento, si lascia andare a una frase difficile da tradurre, ma inequivocabile nel suo significato: «feigh brüsì a pèle! Feigh brüsì a pèle!». Letteralmente significa «dategli calore! Molto calore!!!». Scaldateli insomma, ma quello che intende il rude allenatore del Logia, non è di certo calore umano. I giocatori del Logia sono determinati a non subire un'altra goleada. Ad ogni costo. E i Mighty Pirates ne pagano il prezzo. Fisicamente. L'arbitro per la prima volta fa il gioco del Logia e si limita a fischiare falli, senza estrarre cartellini. La partita sarà un tira e molla continuo, con sorpassi e controsorpassi, due rigori a favore dei Mighty Pirates, e anche due infortunati. Sempre dei Mighty Pirates ovviamente. Il gioco delle due squadre è completamente diverso. Bello da vedere, velocissimo e fatto di scambi brevi fino a entrare in porta con la palla quello dei Mighty Pirates, recupero palla, lancio lungo e confidare nei due là davanti per il Logia. Alla fine sarà 5-5 con il Logia che si vede ancora rimontare due gol di vantaggio. I due presidenti si odiano profondamente da Stagione n°19 e nessuno fa caso al fatto che si ignorino completamente alla fine della partita. Come cantava Davide Van De Sfroos "abbronzati, tatuati i henn pirati vegnüü de Varees"... Okay, i Mighty Pirates sono di Sondrio, ma le botte da essere neri le hanno prese, c'è da stare sicuri che al prossimo incontro ufficiale, faranno di tutto per vendicarsi.

Avevo parlato di inizio a corrente alternata, ma date le emozioni che ho rivissuto scrivendo queste cronache, parlerei di inizio difficile, con qualche buon colpo a sorpresa. Il punto di skill per differenza reti, è ormai irrimediabilmente perso, il morale della squadra è notevolmente sceso e mancano ancora nove partite, alcune delle quali a dir poco proibitive. Serve un bel discorsone dell'Alpino. O forse di Spaced. O forse serve riassumere Siffredi e Mastrota. Vedremo. Tutta Castagnola attende con ansia, ma non troppa, le ultime partite della stagione.

Ultima modifica: 19/06/2017 16:42 da Forlino.
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Logia Castagnola parte seconda 25/10/2016 11:16 #43099

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Salvezza!
Ebbene sì, nonostante un girone di ritorno all'insegna dello stress e delle prestazioni altalenanti, il Logia è di nuovo salvo e con tre partite di anticipo. Sembra un risultato trionfale, ma c'è poco da sorridere, la sofferenza è stata grande.

Settima partita del girone di ritorno contro lo SWoS Smyrna. All'andata era stato l'incontro più bello del girone, un pareggio dove i gol e le emozioni erano letteralmente piovuti. Sono cambiate molte cose ora: il Logia non è più una squadra di giovani spensierati che gioca a SWoS serenamente, come non ci fosse un domani. Ora ha un obiettivo: la salvezza. Dall'altra parte lo SWoS Smyrna è passato dal 4-3-3 al 5-2-3, un modulo che l'Alpino detesta affrontare. La partita si gioca alla Smyrna Arena di Izmir e va detto che è fortemente condizionata dal clima turco: i giocatori sembrano sempre rispondere in ritardo alle loro volontà. L'Alpino grida più volte «seinque frames!» Dopo svariati giorni di ricerca sul dizionario italiano-castagnolese, non ho ancora capito cosa significhi. SWoS Smyrna in vantaggio col cyborg Drogba, che raddoppia poco dopo. La squadra turca mantiene il pallino del gioco, e solo a fine primo tempo, Immobile riesce ad accorciare in una delle poche sortite offensive. Secondo tempo di completo dominio turco, il centrocampo del Logia è inspiegabilmente sempre in inferiorità numerica. Consigli, Ranocchia e Ogbonna salvano tutto il salvabile, ma devono arrendersi Gomez che fa 3-1. Il Logia continua a subire e a difendersi con le unghie e coi denti, e un lungo rinvio dalla difesa viene sfruttato da Borini. L'attaccante Bolognese sta gradualmente perdendo la stima dei tifosi, che lo accusano di partecipare poco alla manovra, la sua costante presenza nel tabellino marcatori, non serve a renderlo immune. È l'89° quando sul secondo calcio d'angolo per il Logia, la difesa turca manca la palla. Fino a pochi giorni fa sarebbe stata una sentenza, invece gli attaccanti in maglia nera non trovano lo spunto giusto. Il pareggio sarebbe stato un risultato bugiardo, ma il segnale non è certo dei migliori. Finisce 3-2 e la classifica ora fa paura.

Fa paura, e l'avversario successivo ancora di più. Malaga SWoS. A Castagnola lo conoscono abbastanza bene, è difficile, ma si può fare bene contro gli spagnoli. La loro superiorità atletica è schiacciante, ma la palla è rotonda anche a SWoS. Purtroppo succede che in pochi minuti l'inglese Gayle segni una doppietta. Sembra notte fonda per il Logia che invece non molla e continua a provarci. Finalmente la fortuna assiste i ragazzi dell'Alpino quando Borini accorcia. Ma prima di andare al riposo il cyborg Raul fa 3-1. Secondo tempo e il Logia continua a giocare bene. Si difende, riparte e costruisce contro un avversario nettamente superiore. Occasione per Immobile e Logia di nuovo in partita. E ci resta fino a pochi minuti dal termine quando un uno-due di Gayle fissa il risultato sul 5-2. Passivo troppo pesante, ma il Logia almeno lascia Malaga con la testa alta.
La difesa non è più quella del girone di andata

Ora arrivano le partite che contano, quelle contro i diretti concorrenti per la salvezza. Il primo nome fa correre un brivido lungo la schiena. Il Greppo United è una delle squadre più odiate a Castagnola. I fatti dell'andata sono certamente rimasti ben stampati nella memoria dei toscani, che arrivano a Castagnola con un solo obiettivo: vendetta! Nei giorni che precedono la gara, i presidenti danno luogo a scambi verbali che non lasciano presagire niente di buono. Inizia il presidente Massyx, che accusa il presidente Forlino di lagnarsi di continuo. Ribatte il Forlino «Massyx mi chiama Frignino? Non mi sorprende, ci chiama anche Orgia Castagnola. Ci provi lui a giocare senza uno straccio di cyborg e con undici italiani sotto i trent'anni, sette dei quali ex Torino!» Ma il presidente Forlino si dimostra un leone da microfono, e dopo questa dichiarazione, sparisce e manda i suoi collaboratori ed ex calciatori Cardone e Nicolaas a seguire il match per lui. Troppa la pressione per la partita o paura che Massyx lo insegua di nuovo con cattive intenzioni. Comunque sia, un principio di infarto deve averlo avuto quando alla prima azione il cyborg Batistuta salta Consigli e deposita a porta vuota. I supporter del Greppo, molto più numerosi degli agricoli, esplodono e iniziano a scrollare i meli che in questa stagione sono carichi di frutti. Ma passano pochi minuti e Borini pareggia. E ora sono gli agricoli a esultare. La partita diventa cattiva. E gli episodi più violenti si verificano sulla fascia sinistra del Logia: Benassi tocca duro il brasiliano Lucas. Non sembra grave, ma Ciuffi decide di cambiarlo con Tomovic. E all'azione successiva, il subentrato vendica subito il compagno, falciando Benassi, che da lì fino a quando resterà in campo, sarà limitato. Poco dopo è l'apoteosi quando Immobile porta in vantaggio il Logia. Giocatori del Greppo cattivissimi, motivati dal loro presidente che li può seguire da vicinissimo. Fallaccio su Borini, anche lui non sarà più lo stesso. Ma nonostante questo, Insigne trova addirittura il 3-1. Greppo United sotto shock, e il Logia ne approfitta: guadagna un angolo, strana traiettoria di Darmian, Borini claudicante si butta in area e fa 4-1. Benassi non ha dimenticato Tomovic e non pago del risultato decide di vendicarsi: entrata durissima, e l'arbitro decide di porre fine alla contesa estraendo il cartellino rosso. Grossa stupidaggine della mezzala castagnolese. L'intervallo arriva giusto in tempo per riorganizzare la squadra. Borini andrà a sinistra, Insigne di punta. Ma sull'azione da calcio d'inizio, il Greppo accorcia le distanze. Ancora Batistuta. Tutti si immaginano un secondo tempo di grande sofferenza. Invece non succede più niente, difese blindate, e il risultato resta sul 4-2 fino al 90°. È l'apoteosi. Gli agricoli esultano in tutta la loro materialità. I tifosi del Greppo si lasciano andare ad atti vandalici, guidati da Massyx in persona. Interverranno le forze dell'ordine per calmare gli animi, ma non riusciranno ad evitare danni lungo il Giro della Vigna e a Cà del Moro.
Ecco come viene ridipinta la nota cabina dell'Enel a Castagnola

Sembra un passo decisivo, ma contro lo Slalom Latina il Logia torna nel limbo. In casa contro gli uomini di Alen Boksic, il risultato è impietoso: 2-6 per gli ospiti. Il Logia tutto sommato non gioca male, ma non è per nulla cinico. Certamente lo Slalom Latina fa qualcosa in più, ma le due squadre si scambiano attacchi vicendevoli. La differenza è che Lo Slalom è molto concreto, e chiude il primo tempo con un netto 0-6, mentre il Logia non azzecca una conclusione. Nel secondo tempo i laziali sembrano non voler infierire, giochicchiano senza spingere troppo sull'acceleratore, forse per non rovinare i buoni rapporti tra le società, Borini segna due volte, ma servirà solo a migliorare la sua classifica cannonieri. È di nuovo buio, e soprattutto tornano ed essere evidenti certi limiti caratteriali e tattici dei piemontesi.

Ed è in questo momento delicatissimo che arriva la partita del secolo per il Logia. Seconda per importanza solo alla finale del Trofeo dei Rioni del 1999. Logia Castagnola ed FC Savorgnano, al don Angelo Bassi, stessi punti in classifica, entrambi a forte rischio retrocessione, nemici giurati da otto stagioni. Non si è mai captato un clima di questo genere a Castagnola, nemmeno quando al Dego prese fuoco il portico di Giulini. Qua c'è in ballo tutto: la salvezza, l'onore, la salute psichica dei due presidenti. Non c'è via di mezzo, è una partita binaria, o si vince o si muore. Squadre che entrano in campo in silenzio... Si parte. I primi minuti sono tutti per L'FC Savorgnano. La superiorità atletica degli uomini di mister Barone è evidente. I due marcatori giocano altissimi e surclassano Insigne e Baselli nei tackle. Va da sé che Genchi trovi il vantaggio. È notte fonda. Palla al centro, e la musica non cambia. Qui però il Logia dimostra maturità, perchè nel momento di maggior difficoltà la difesa non crolla, tiene duro fino a quando avviene un episodio che cambia tutto: Immobile fermato da Mangalà, la palla rimane lì, sembra la ripetizione dell'ultimo gol di Lodi, ed è così: arriva Insigne che spara in diagonale ed è gol! È incredibile come certi episodi cambino tutto. Manca poco alla fine del primo tempo, ma da qui per i successivi quaranta minuti il Logia gioca alla grande. Queste saranno le parole dell'Alpino a fine gara: «an gla fevmo mia a tgnì a bala, e alua chi s'la tegna lù!» Un concetto che sembrerebbe semplicistico, ma che spiega tutto. Se il Logia non riesce a manovrare, che manovri l'FC Savorgnano, e così avviene. Il Logia recupera palloni su palloni e riparte in contropiede, la difesa del Savorgnano gioca troppo alta e Borini fa 2-1, poco dopo 3-1, sempre dopo un recupero palla. Insigne addirittura 4-1. Sembra la fine, ma l'FC Savorgnano non molla e accorcia. Niente da fare, il Logia gioca bene. Zappacosta fino ad ora criticato, calcia una grande punizione che si infrange sull'incrocio dei pali. E poco dopo ancora Zappacosta galvanizzato, calcia dalla lunga distanza, Mignolet respinge, Borini è lì in agguato ed è 5-2. Mancano 20 minuti, la partita è praticamente chiusa. Il Logia si chiude in difesa. L'FC Savorgnano accorcia, due volte, ma la seconda lo fa a tempo ampiamente scaduto, c'è giusto il tempo di battere il calcio d'inizio, e l'arbitro fischia la fine.
Le due squadre escono stremate, solo gli agricoli e le babbione di Castagnola hanno la forza di festeggiare. I due presidenti si incontrano all'uscita, e per la prima volta nell'occhiata che si scambiano, non c'è odio, ma una sorta di rispetto. Come se si fossero detti l'un l'altro "bravo, abbiamo fatto capire a tutti capito perchè la nostra è una rivalità lunga otto stagioni." Gli agricoli invece non perdono tempo, ripuliscono immediatamente la cabina dell'ENEL devastata dai tifosi del Greppo, e la fanno ridipingere con l'eroe del momento: Insigne. Due gol contro l'FC Savorgnano, gol contro il Greppo United, e due grandi prestazioni nel momento decisivo. Che il numero 10 sia finalmente sbocciato?
Ecco come appare ora la cabine dell'ENEL

Ma non è finita, perchè per la salvezza manca ancora qualche punticino e bisogna farlo per forza contro lo SWoS Campari, squadra già retrocessa, ma storicamente ostica. Il clima è di grande rilassatezza e a Insigne, dopo cinque stagioni di insistenza, viene concessa la possibilità di giocare a sinistra, con Benassi che si sposta al centro. Il guaio lo combina quello svampito del presidente che entrando al don Angelo Bassi insieme ad Isidoro, viene a sapere dal diretto interessato che gli avversari sono già retrocessi. Preso dal panico raggiunge la squadra sul campo e lo si sente urlare «questi son già retrocessi, giocan rilassati, abbiamo ping 151, ci fanno il c... Ci metteranno in difficoltà!» E la frittata è fatta. La squadra entra in campo nervosissima, e a fine primo tempo è sotto per 1-3, con Aguero mattatore, e autore di una prima rete davvero splendida. Per fortuna nell'intervallo l'Alpino rimette Insigne al centro, il piccolo attaccante napoletano inanella la terza prestazione super, e Borini con una doppietta e infine Immobile ribaltano il risultato. I due presidenti si presentano insieme in sala stampa. Inizia Isidoro che dichiara: «La Logia Castagnola tutta all'italiana (onore) la spunta sui reds al termine di un match divertente nonostante il pingone (che non è un'offesa in pugliese).» E Forlino gli risponde in diretta «il Logia, il Logia; di femminile a Castagnola non ci sono neanche le vacche. Oh Isy, mica ci avete fatto vincere per la storia del pingone e perchè siete già retrocessi?» Ma prontamente Isidoro «ma che ti sei ammattito? Devo sfasciare la squadra per andare in C1 se non faccio un po' di soldi!»
Ha poi continuato il Forlino «Ringrazio i miei giocatori, sono stati davvero grandi, questa volta non ci credeva proprio nessuno. Dedico questa salvezza al mio amico Kikko che purtroppo ha deciso di sciogliere la sua Hill Valley TT dopo nove stagioni, e dopo che avevamo iniziato insieme qui su SWoSIT. È stato il primo presidente con cui ho legato, spero tornerà un giorno.»

Mancano tre partite, la salvezza è raggiunta, ma il girone di ritorno è risultato essere una vera sofferenza. Urge un po' di disintossicamento. I giocatori aspettano il prossimo week-end per una passeggiata verso l'acquedotto o verso la Dorbida.

Ultima modifica: 07/11/2016 14:15 da Forlino.
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Logia Castagnola parte seconda 25/10/2016 20:50 #43121

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Forlino ha scritto:
Arriva nel momento più sbagliato l'avversario che può dare la mazzata definitiva. Con il morale a terra, in casa dei Mighty Pirates di Taffo, l'avversario che più aveva fatto male all'andata. Mentre le squadre scendono in campo allo stadio comunale di Sondrio, l'Alpino si alza dalla panchina e avvicinandosi ai suoi giocatori, battendo le mani in segno di incoraggiamento, si lascia andare a una frase difficile da tradurre, ma inequivocabile nel suo significato: «feigh brüsì a pèle! Feigh brüsì a pèle!». Letteralmente significa «dategli calore! Molto calore!!!». Scaldateli insomma, ma quello che intende il rude allenatore del Logia, non è di certo calore umano. I giocatori del Logia sono determinati a non subire un'altra goleada. Ad ogni costo. E i Mighty Pirates ne pagano il prezzo. Fisicamente. L'arbitro per la prima volta fa il gioco del Logia e si limita a fischiare falli, senza estrarre cartellini. La partita sarà un tira e molla continuo, con sorpassi e controsorpassi, due rigori a favore dei Mighty Pirates, e anche due infortunati. Sempre dei Mighty Pirates ovviamente. Il gioco delle due squadre è completamente diverso. Bello da vedere, velocissimo e fatto di scambi brevi fino a entrare in porta con la palla quello dei Mighty Pirates, recupero palla, lancio lungo e confidare nei due là davanti per il Logia. Alla fine sarà 5-5 con il Logia che si vede ancora rimontare due gol di vantaggio. I due presidenti si odiano profondamente da Stagione n°19 e nessuno fa caso al fatto che si ignorino completamente alla fine della partita. Come cantava Davide Van De Sfroos "abbronzati, tatuati i henn pirati vegnüü de Varees"... Okay, i Mighty Pirates sono di Sondrio, ma le botte da essere neri le hanno prese, c'è da stare sicuri che al prossimo incontro ufficiale, faranno di tutto per vendicarsi.

Riassunto della partita


Salvezza più che meritata, preparati per gli scontri diretti del prossimo anno!
Ultima modifica: 25/10/2016 21:00 da Taffo.
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Logia Castagnola parte seconda 26/10/2016 11:50 #43148

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Logia Castagnola parte seconda 26/10/2016 12:18 #43149

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Logia Castagnola parte seconda 07/11/2016 12:38 #43548

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Epilogo
Un successo, la Stagione n°24 si è rivelata un successo al di là delle attese, ed è la terza di fila ad avere questo epilogo.
Magistralmente guidati dal vecchio Alpino, i giovinastri del Logia hanno portato a casa un nono posto finale, migliorando la già ottima posizione ottenuta in Stagione n°23 e togliendosi anche diverse soddisfazioni.
Le statistiche della Stagione n°24

Solo la parte centrale della stagione ha riservato qualche amara delusione, quando nel giro di un paio di settimane, un calo di concentrazione ha mandato a rotoli i propositi di una stagione davvero perfetta. Tutto dovuto ai maledetti Mighty Pirates autori di una goleada al don Angelo Bassi. I pirati di Sondrio, dopo aver sofferto nel primo tempo, avevano trovato quattro reti in contropiede, mandando sottosopra le convinzioni di tutto l'ambiente; ne sono scaturite due sconfitte terribili contro i polacchi del'FC ShaolinSoccer e contro l'NZ Viola. Inutile parlare di questi dettagli, va ricordato che il livello della Serie B è sensibilmente cresciuto, e che la squadra è sembrata molto più equilibrata della stagione precedente, quando era tropo legata al rendimento degli attaccanti, quando aveva ottenuto la fama di ammazza-grandi, ma aveva perso punti contro le dirette concorrenti. In Stagionen°24 abbiamo potuto constatare una netta crescita del reparto arretrato, con un grande Ranocchia nel girone d'andata, e un ottimo Consigli, senza dubbio il giovane che ha dimostrato i progressi più evidenti. Quando nel girone di ritorno la difesa ha conosciuto i suddetto periodo di sbandamento, è stato l'attacco a uscire fuori, e Borini, accusato dagli agricoli di segnare solamente gol facili, Immobile, risultato il più costante, e Insigne, tornato in doppia cifra, hanno sfoderato prestazioni superlative. Soltanto il centrocampo è risultato veramente troppo fragile, soprattutto sugli esterni. Benassi è decisamente fuori ruolo; lento e poco incisivo Zappacosta.
Ancora più di ottanta gol per la coppia Borini e Immobile

Detto questo resteranno indelebili nella memoria di contadini e babbione, i sei punti ottenuti contro il Greppo United, Insigne che corre sotto i meli dopo la doppietta all'FC Savorgnano, l'insperata vittoria contro lo SWoS Roma, e perchè no, un paio di pirati rotti dagli interventi di Baselli allo Stadio comunale di Sondrio.

E ora mercato. E questa volta non si sa proprio cosa aspettarsi dal presidente. Dopo stagioni al risparmio, stagioni allo sperpero, stagioni di completa immobilità, è difficile azzardare previsioni.

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Logia Castagnola parte seconda 07/11/2016 13:51 #43552

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NON DARTI TROPPE ARIE....

L'ANDATA L'HAI PERSA.... B) B)

E COME DISSE UNA VOLTA SIMONEFLA' : LA SERIE A NON E' PER TUTTI
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Logia Castagnola parte seconda 07/11/2016 14:13 #43554

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savorgnano ha scritto:
NON DARTI TROPPE ARIE....

L'ANDATA L'HAI PERSA.... B) B)

E COME DISSE UNA VOLTA SIMONEFLA' : LA SERIE A NON E' PER TUTTI

Savorgnano, Savorgnano, Savorgnano, ed ero stato buono a non precisare che sei retrocesso anche per mano mia, ma che poi grazie al magheggio di turno, sei stato ripescato. Non mi sorprenderebbe venisse ripescato pure Massyx. Quando scoppierà il caso SWoSITtopoli, sarete voi due i primi incriminati.
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