"Che strasügade!!!"
«Che strasügade!!! Manc' quan ca vago a rancò e patate!», letteralmente «che sudate!!! Neanche quando vado a sradicare le patate!» Questo il commento dell'Alpino alle prime due partite del girone di ritorno. Per lo meno il Logia Castagnola porta a casa quattro punti in due partite contro due avversarie molto avanti in classifica. L'andata era finita malamente, ma per ora la panchina di mister Giuseppe Tambornini torna ad essere salda.
Il primo incontro è ancora con Avvocatucoli, squadra candidata alla promozione, che ha perso inspiegabilmente qualche punto qua e là durante l'andata. Si va allo stadio Raffaele Cordoni, con l'idea di difendersi, sì, ma anche di far male visto com'era finito il match al don Angelo Bassi.
Il primo tempo è ottimo: mantenendo il trend delle amichevoli di fine girone, il Logia si difende benissimo, e colpisce ben due volte con Giroud. Più difficoltoso il secondo tempo che vede Avvocatucoli ribaltare la situazione dopo aver espresso il massimo sforzo e andare in vantaggio 3-2. Ma una distrazione, e un attimo di rilassamento, riportano il Logia avanti 3-4 a pochi minuti dalla fine. Come all'andata, quando il risultato sembra acquisito, succede un imprevisto: questa volta è Consigli a non trattenere un tiro non irresistibile, e la partita finisce 4-4. Di per sé un ottimo risultato, ma l'Alpino recrimina, perchè la partita sembrava vinta, e invece siamo di nuovo qui a piangere. D'altra parte va anche detto che Avvocatucoli ha dominato dal punto di vista del gioco, l'Alpino deve molto alla sua coppia centrale, ai due attaccanti che hanno capitalizzato quasi sempre, e alla fortuna sul terzo gol, arrivato da un intervento in scivolata di Diamanti su un difensore che aveva ritardato il rinvio.
Il Logia si sente forte e carico al punto giusto. È ora di affrontare l'avversario per eccellenza: l'FC Savorgnano. A differenza del DS Albatros che per stimolare i suoi giocatori, aveva appeso in ufficio il tabellone col risultato dell'amichevole persa malamente col Logia, L'Alpino fa affiggere davanti al bar e alla fontana un manifesto riportante il tabellino della partita con Avvocatucoli. L'intento è chiaro: i giocatori sono forti, in forma o per lo meno così devono sentirsi.
Giunge il momento, al don Angelo Bassi la tensione si taglia col coltello, gli avversari si temono, e le tifoserie si odiano dopo gli episodi nel torneo amichevole. Il fatto che al campetto non ci siano protezioni, mette in serio pericolo i pochi coraggiosi tifosi friulani. Si parte: fase di studio inesistente, settimo minuto, Diamanti entra in area, Pin lo ferma, ma Lodi gli soffia la palla, la sposta sul suo piede preferito, tiro teso nell'angolo, nulla da fare per Guaita. Avversari frastornati. 15°, rinvio del portiere ospite, Lodi intercetta il pallone a metà campo, verticalizzazione immediata che coglie completamente impreparata la difesa, riceve Diamanti, cross violentissimo a girare, irrompe Giroud che deve solo spingerla dentro. I castagnolesi esplodono! L'FC Savorgnano reagisce inizia ad attaccare. Dopo un paio di belle parate di Consigli, al 26° Allan riceve una bella palla in area, è solo, tiro ravvicinato e violento e 2-1. Ma oggi l'uomo più in forma è Lodi: passano solo pochi minuti, contrasto Diamanti Pin, troppo spesso lasciato uno contro uno con gli attaccanti avversari, la sfera al centrocampista che non fa altro che sparare un gran tiro, teso e potente. Palla nell'angolo e 3-1.
Lodi esulta dopo il terzo gol
La partita va in stallo. Contrasti a centrocampo, poche azioni da gol, solo alcuni tiri che esaltano le doti dei portieri, ma che non sono mai realmente pericolosi. D'altra parte il Logia deve difendersi, e nonostante sia evidente che Genchi e Naglieri abbiano ricominciato con le loro "cure", i loro schemi sono ormai arcinoti a Ogbonna e Bovo. Solo uno sfugge ancora al loro controllo: quello da calcio d'angolo. E proprio da un tiro dalla bandierina, scaturisce il gol del 3-2. Da lì in poi solo qualche mischia in area castagnolese con tiri non irresistibili che Consigli sventa senza particolari problemi, e un legno clamoroso colpito da Sansone che si era incaricato di battere una punizione, che generalmente sarebbe stata assegnata a uno degli specialisti (Diamanti o Lodi).
L'arbitro fischia la fine, passato il momento di confusione dovuto allo stress da gara si può festeggiare, il Logia Castagnola, è più forte anche del doping! Sì va al bar, arriva il vinello della vigna dai cinghiali, e l'Alpino si lascia andare ai canti senza nemmeno dichiarare una parola riguardo la partita.
Il video della partita
"J’han tió sü e broghe"
Questo il commento dell’Alpino alla prestazione dei suoi contro l’Urawa Rossy. “hanno abbassato il pantaloncini.” Ed effettivamente è così. Che gli uomini di Retrieving siano degli alieni è fuori discussione, ma il Logia è entrato in campo con la mentalità sbagliata, senza nemmeno provare a lottare. Dopo sette minuti il risultato è già 2-0. Unici due sussulti, due tiri da fuori di Giroud e Sansone che segnano due gol insperati. Da fuori, perché in area dell’Urawa, neanche ci si arriva. Il punteggio finale 9-2, non servono altri commenti.
La sconfitta purtroppo lascia il segno: la partita successiva è con un avversario battuto sempre con relativa facilità nelle ultime amichevoli. L’AS INA Casa. Il primo tempo finisce 3-1 per il Logia, ma la prestazione non è di certo memorabile, e le conseguenze si vedono nel secondo tempo: il pochi minuti l’AS INA Casa ribalta il risultato. Il Logia è terrorizzato, frastornato, quasi incredulo, e solo sfruttando un errore della difesa, riesce a pareggiare con Giroud all’89°.
A farne le spese è l’Hill Valley TT. Purtroppo per il presidente che preferirebbe non giocare certi match contro la squadra gemellata. Mark Lender e Oliver Hutton, devono essere rimasti segnati dal paparazzamento della partita di andata, perché sembra quasi che non vogliano farsi notare. Sulla stessa lunghezza d’onda è Julian Ross, maglia n°14, entrato per far fare il salto di qualità, si vede poco. Il Logia Castagnola, non fa niente di eccezionale, ma gioca una partita tecnicamente perfetta, si difende bene, e chiude il match nel primo tempo. 0-4 il finale. Introvabili nel post partita i personaggi più ricercati dai paparazzi. D’altra parte Belluno non è Castagnola, mille sono i nascondigli dove sparire e fare baldoria… Saranno rientrati a casa i due presidenti?