Brutta sconfitta contro i Mighty Pirates
Come già detto, i Mighty Pirates erano perfetti sconosciuti per Bovo e Compagni. Forse però non ci si aspettava una sconfitta casalinga così pesante. I ragazzi dell'Alpino entrano in campo col loro solito 4-4-2, e vedono di studiare l'avversario, ma in pochi minuti prendono due gol fotocopia. La squadra reagisce, e Almeida accorcia prima di andare al riposo.
Al rientro dagli spogliatoi, terza fotocopia, e siamo 1-3. L'Alpino impazzisce in panchina e inveisce contro Ogbonna e Bovo, a suo evidente parere, colpevoli di errori grossolani. Effettivamente lo schema dei Mighty Pirates è semplice, ed anche uno di quelli che il Logia sa difendere meglio, vedi partite contro Avvocatucoli della scorsa stagione, in cui il Castagnola è sempre uscito dal campo fra i complimenti.
Finalmente la squadra reagisce, e perviene al pareggio. Gol di Diamanti e ancora Almeida. La sfuriata dell'Alpino è servita, perchè nonostante gli avversari tengano molto bene il gioco, mentre il Logia si affida ai contropiedi e alla potenza del suo centravanti portoghese, lo schema ora non funziona più, e finalmente Bovo e Ogbonna, chiudono con regolarità e una certa scioltezza. Ma a pochi minuti dal termine, un tiro non irresistibile di Rodrigo Mora, riporta in vantaggio i Pirati. Brutto colpo... Il Logia si butta in avanti convulsamente, ma si becca un bel contropiede, altro tiro non irresistibile di Sasha, e si torna a casa con le pive nel sacco... Lapidario il commento dell'Alpino all'uscita dal campo: «masoja co' e picco!» Ossia «ucciderli con un piccone!» Chiaro riferimento alla prestazione dei due difensori centrali.
Solite scene indecorose di contorno al match contro Hill Valley TT. I protagonisti sono i soliti: i due presidenti, Oliver Hutton, Mark Lenders e Julian Ross. Il cardiopatico, ha dato l'addio al calcio giocato a inizio stagione (due attacchi cardiaci a partita erano diventati insostenibili), ma ormai alcolizzato, si è trasferito con la compagna giapponese - la notissima geisha di nome Amy anche lei alcolizzata ormai (presidente, non ridere che sei tu il colpevole!) - definitivamente in veneto.
Il presidente Kikko, porta il Forlino in località Nevegal, per mostrargli le bellezze del posto. Ma la tragedia è dietro l'angolo, e stavolta partecipano le squadre al completo. Il solito Mark Lenders, ubriaco fradicio, scatena una rissa in un rifugio, che finirà col coinvolgere tutti i calciatori presenti, e prima dell'intervento delle forze dell'ordine, si parla di Ogbonna e Lenders fare il il verso a Tartufone Bobby Lashley, mettendo in pratica una Standing Dragon Sleeper contro un malcapitato.
I calciatori si presentano malconci alla partita, alcuni ancora ubriachi, altri con evidenti lividi ed escoriazioni, altri ancora completamente storditi, mentre l'Alpino che sicuramente si è sentito a casa più di chiunque altro, e ha cantato tutta la sera, dà di stomaco più volte in panchina.
Della partita c'è poco da segnalare. Vince il Logia 2-3, tripletta di Almeida che ha già segnato più di Giroud la scorsa stagione, ma con una partita in meno. Altra vittoria immeritata però, la terza in questa stagione. Secondo tempo letteralmente dominato dai bellunesi, grandi parate di Consigli (forse è astemio), e nulla di spettacolare da segnalare. Consigliamo alle forze dell'ordine di seguire attentamente le due squadre prima, durante e dopo i prossimi incontri.